Connettere Matrix e Telegram. Guida passo-passo

Tu scrivi “A che ora ci vediamo?” su Riot. Il messaggio arriva su Telegram, dove l’altra persona scrive “Facciamo per le cinque?” e la risposta la leggi tranquillamente stando sempre su Riot. Non male, vero? Ed é ancora più interessante sapendo che potenzialmente si può far la stessa cosa con TUTTE le piattaforme di chat esistenti: Whatsapp, Skype, Mastodon, iMessage…

Ma intanto limitiamoci a Telegram e vediamo una guida passo-passo su come far interagire Matrix e Telegram in pochi, semplici passaggi.

 


In una serie di articoli precedenti abbiamo già illustrato:

Cos’é il protocollo Matrix
Che vantaggi ha rispetto a Whatsapp
Come iniziare ad usarlo attraverso il client Riot
Come é possibile che si riesca ad usare Matrix anche se il server é in down
Cosa sono i bridge

L’ultimo post, quello sui sui bridge, é una panoramica che illustra una caratteristica interessantissima di Matrix, ovvero la sua capacità di connettere e far dialogare piattaforme di comunicazione diverse. In pratica con Matrix é possibile creare una stanza (un gruppo di discussione in chat) in cui far interagire utenti che usano Matrix con utenti che usano Whatsapp, utenti che usano Telegram, utenti che usano iMessage, IRC, XMPP, Slack, Discord, Facebook o quant’altro, tutti nella stessa chat. Per fare questo Matrix utilizza dei “programmi aggiuntivi” chiamati appunto bridge.

In sostanza: Matrix é il sistema base, i bridge sono dei componenti aggiuntivi ognuno dei quali permette a Matrix di interagire con una piattaforma di comunicazione diversa (ci sono bridge per Whatsapp, Mastodon, Telegram, ecc.).

In realtà questi bridge sono ancora in via di sviluppo e non sono del tutto pronti per un uso da parte dall’utente comune. In particolare, attualmente, uno dei più grossi scogli é che nella maggioranza dei casi i bridge vanno installati su un proprio server Matrix personale e quindi se non si possiede un server proprio non si ha modo di adoperarli.

Alcuni però si possono già utilizzare.

La maggior parte dei server Matrix di solito offre già alcuni bridge: quello per Slack, (un social molto utilizzato fuori dall’Italia, perlopiù in ambito lavorativo) Discord (social utilizzato soprattutto tra i gamers) e per alcuni dei principali server IRC (sistema di comunicazione nato nel 1988 ed ancora utilizzatissimo soprattutto tra programmatori e hacker).

Ma esiste anche t2bot.io, un server che offre alcuni strumenti aggiuntivi per Matrix tra cui, soprattutto, un bridge Telegram.

Questo bridge Telegram é una versione semplificata del bridge Mautrix, che non é l’unico bridge per Telegram ma é quello attualmente più utilizzato (ricordiamo ancora che i bridge sono ancora in via di sviluppo, per cui é normale che possano esistere più bridge che fanno le stesse cose).

Poiché t2bot.io offre una versione semplificata del bridge, alcune sue funzioni, come vedremo, sono limitate ma per la parte che ci interessa fa il suo dovere!

Le istruzioni su come usare il bridge erano già state illustrate nel precedente post sul bridging ma qui vogliamo andare un po più in dettaglio con una vera e propria guida passo-passo.

 

ISTRUZIONI PASSO-PASSO

L’idea é quella di creare un gruppo Telegram ed una stanza Matrix e metterli in comunicazione fra loro. La procedura che segue può essere effettuata anche con gruppi/stanze già esistenti (il gruppo Telegram “Passeggiate in campagna” e la stanza Matrix “Fotografia all’aria aperta” possono così diventare un’unica grande chat anche se poi, dargli lo stesso nome, sicuramente aiuterebbe a rendere il tutto più chiaro). L’operazione che stiamo facendo in inglese si chiama bridging e la connessione che si stabilisce tra le due piattaforme é chiamata portal.

 

 

SU TELEGRAM

 

 

 

 

 

 

 

 

 

1) Dalla schermata principale premiamo l’icona in alto a destra per creare una nuova conversazione

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

2) Selezioniamo New Group (nuovo gruppo)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

3) Invitiamo nel gruppo l’utente @matrix_t2bot Si tratta di un bot (un programma che agisce come fosse un utente Telegram) che si occuperà di tutte le operazioni di bridging. Una volta che Telegram l’ha trovato, selezioniamolo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

4) Proseguiamo cliccando su Next (Potremo aggiungere i nostri contatti in seguito)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

5) Diamo un nome al gruppo e confermiamo premendo Create

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

6) A questo punto il gruppo Telegram é creato e tra i suoi membri c’é il bot @matrix_t2bot!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

7)Scriviamo /id nella chat e premiamo invio. Si tratta di un comando per il bot in cui gli chiediamo qual’é il codice ID (identificativo) di questo gruppo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

8) Dopo qualche secondo (a volte può volerci mezzo minuto!) il bot ci risponderà dicendo il codice ID di questo gruppo. Si tratta di un numero di nove cifre preceduto dal segno meno (“-“). Segnamoci il codice ID da qualche parte.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

SU RIOT

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

1) Dalla schermata principale, premiamo il tasto “+” per creare una nuova conversazione

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

2) Selezioniamo Create room (“Crea stanza”)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

3) A questo punto abbiamo creato una stanza ancora priva di utenti e di un nome. Premiamo sul tasto “>” per impostarla.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

4) Selezioniamo Settings

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

5) Diamo un nome alla stanza (per semplicità usiamo lo stesso nome dato alla stanza Telegram) e confermiamo premendo Done

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

6) Premiamo nuovamente il tasto “>” per tornare nei dettagli della stanza

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

7) E poi premiamo il tasto col logo di “invita utenti”

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

8) Invitiamo nella stanza l’utente @telegram:t2bot.io Si tratta del bot gemello di quello invitato nel gruppo Telegram. I due bot lavoreranno in tandem per connettere le due piattaforme: sono loro che si occuperanno di trasmettere i messaggi da una piattaforma all’altra! Una volta che Matrix l’ha trovato, invitiamolo nella stanza premendo il tasto “+”

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

9) Matrix ci chiede una conferma. Premiamo Invite

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

10) Ora che il bot é stato aggiunto alla stanza possiamo tornare alla chat vera e propria premendo il tasto “<“

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

11) Scriviamo nella chat il comando !tg bridge seguito dal codice ID del gruppo Telegram (il numero di nove cifre preceduto dal segno meno “-”  che ci eravamo segnati!) e premiamo Send. Per esempio: [    !tg bridge -123456789    ] Questo é il comando più importante: quello che dice al bot di creare il bridge.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

12) A questo punto il bot ci informa che in questa stanza non esiste ancora alcun portale con il gruppo Telegram indicato e ci chiede di dare un comando per attivarlo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

13) Scriviamo nella chat il comando !tg continue e premiamo Send

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

14) Dopo qualche secondo il bot ci informa che il bridging é completo e che la sincronizzazione delle chat comincerà a momenti. Ancora qualche secondo (può volerci un minuto) ed appaiono le notifiche di iscrizione: il bot ha aggiunto alla stanza Matrix gli utenti del gruppo Telegram!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

15) FATTA!

 

TELEGRAM & MATRIX

 

A questo punto tutto ciò che vien scritto nel gruppo Telegram appare nella stanza Matrix e viceversa. La consegna dei messaggi può forse impiegare qualche secondo ma funziona a dovere. Possiamo quindi fare alcune osservazioni:

 

IL BOT SU TELEGRAM E’ -TUTTI GLI UTENTI MATRIX-

Telegram vuole avere solo utenti registrati con numero di telefono ma gli utenti Matrix non sono registrati su Telegram. Quel che succede é che Telegram non vede i singoli utenti Matrix ma solo il bot @matrix_t2bot.io. In pratica, se in una stanza/gruppo ci fossero quattrocento utenti Matrix e cinque utenti Telegram, guardando l’elenco utenti su Telegram ne vedremmo solo sei: i cinque utenti Telegram più il bot, che fa da portavoce per tutti gli utenti Matrix.

Su Telegram dunque non vedremo gli utenti Matrix chiamati Giulia, Filippo, Roberta. Al posto loro vedremo solo l’utente “Matrix Telegram Bridge” che in pratica posta messaggi del tipo “Giulia ha detto…”, “Filippo ha detto…”.

Difatti quando il bot pubblica un messaggio, prima del testo c’é il nome dell’utente Matrix che l’ha scritto.

Al contrario, Matrix non ha problemi sulle registrazioni e quindi crea per ogni utente Telegram un utente “gemello” su Matrix. Restando all’esempio appena fatto, guardando l’elenco utenti su Matrix ne vedremmo tutti e 407: i quattrocento utenti Matrix, i cinque utenti Telegram ed i due bot. Su Matrix, insomma, la gestione degli utenti é decisamente più “pulita”.

 

CHAT NON SICURA

la comunicazione tramite bridge, al momento, non permette la crittografia del testo inviato e ricevuto e pertanto i messaggi vengono trasmessi in chiaro.

 

STICKER ED EFFETTI SPECIALI

Telegram può inviare sticker a Matrix ma questi non sono visualizzabili dalla versione per smartphone di Riot (nella versione desktop invece si vedono). Al contrario, Riot non può proprio mandare sticker verso Telegram.

 

LOGIN

La procedura che abbiamo eseguito passo-passo ha permesso di creare un portale tra una stanza Matrix ed un gruppo Telegram. Tuttavia il bridge utilizzato, Mautrix, permetterebbe anche di sincronizzare un singolo account Matrix con un singoloaccount Telegram. Questo significa che se un utente Matrix avesse anche un vero e proprio account Telegram (ossia registrato con numero di telefono), grazie al bot tutto ciò che scrivesse su Matrix col suo account Matrix, apparirebbe su Telegram come scritto dal suo account Telegram. In sostanza gli utenti Telegram potrebbero interagire con lui senza mai sapere che in realtà sta scrivendo da Matrix.  In realtà questa funzione é solo parzialmente disponibile nella versione del bridge Mautrix presente su t2bot.io (che, come detto, é una versione semplificata). La procedura di login é possibile ed ha alcuni vantaggi (una volta fatto il login, se si crea un nuovo gruppo su Telegram, il bot ne crea in automatico il gruppo gemello su Matrix; i gruppi a cui ci si unisce su Telegram, appaiono immediatamente anche su Matrix) ma al momento non ci pare funzionare benissimo e quindi lo tratteremo in un post successivo.

 

NOTIFICHE DI LETTURA

Il bridge non trasmette notifiche di lettura tra le due piattaforme. Gli utenti Telegram vedranno le notifiche di lettura degli altri utenti Telegram e gi utenti Matrix vedranno le notifiche di lettura degli altri utenti Matrix.

NOME UTENTE E FOTO PROFILO

Su Matrix l’utente Telegram appare col suo nome utente e con la sua foto profilo. Se su Telegram questi cambiano, cambieranno anche su Matrix (anche se a volte può metterci diversi minuti a ricevere la modifica). Al contrario Telegram vede solo il bot e riporta solo l’account di chi scrive senza mai mostrare la foto profilo.

 

INVIO FOTO, VIDEO, PDF

Per l’invio di foto e video non c’é alcun problema in entrambe le direzioni. I messaggi vocali di Telegram vengono inviati a Matrix ma la versione per smartphone di Riot non é in grado di ascoltarli (la versione per Desktop invece non ha problemi): nella chat di Riot appare un file audio e cliccandoci verrà chiesto con che applicazione aprirla. Un qualsiasi lettore audio, ad esempio VLC, riprodurrà il file senza problemi. Anche per i pdf e file di testo di diversi formati (txt, rtf) non c’é nessun problema.

Un elemento di confusione é dato dal fatto che quando un utente Matrix posta un file, il bot lo su Telegram lo trasmette ma senza dire quale utente Matrix l’abbia postato!

 

CHIAMATE AUDIO E VIDEO

Impossibili perché Telegram non le gestisce.

 

GEOLOCALIZZAZIONE

Telegram può inviare la propria posizione geolocalizzata a Matrix ma questa non la riconoscerà perché Matrix non gestisce dati di geolocalizzazione e quindi mostrerà un messaggio di “invalid attachment” (allegato non valido). Per poter trasmettere dati GPS il modo corretto é possibile utilizzare una applicazione apposita, ad esempio un’app di OpenStreetMaps, e da questa inviare attraverso l’applicazione di comunicazione (sia esso Riot o Telegram) le sole e semplici coordinate GPS in formato testuale.

 

GRUPPI, CANALI ECC.

Il bridge funziona con i gruppi Telegram ma non sui canali né con le “Chat segrete”. In teoria il bot può essere aggiunto a qualsiasi gruppo ma a patto che si abbia il permesso di invitare nuovi membri e bot. In sostanza: se volessimo portare su Matrix dei gruppi Telegram pubblici di cui siamo semplici membri, dovremmo chiedere ai loro admin se vogliono aggiungere i bot e fare il bridging.

 

UN MILIONE DI BRIDGE!!!

Una stanza Matrix può essere sincronizzata con un solo gruppo Telegram. Tuttavia nulla vieta di aggiungere alla stanza altri bridge che la colleghino a piattaforme diverse (beninteso che, come ricordato all’inizio, questa cosa al momento la si può fare solo se si possiede un proprio server Matrix). Oltre al bridge per Telegram si potrebbe aggiungere alla stanza un bridge per Whatsapp, uno per IRC, uno per XMPP ecc. Il risultato é che non solo l’utente Matrix sarebbe in contatto con gli utenti di tutte le altre piattaforme, ma anche gli utenti delle altre piattaforme potranno comunicare fra loro grazie al bridge di Matrix!

Matrix dunque si trova nella situazione di poter fungere da anello di congiunzione ed asse portante fra tutte le piattaforme di comunicazione esistenti: se Luca é su Whatsapp ma Sara é su Telegram, i due ovviamente non possono comunicare tra di loro, ma se un terzo utente li collega entrambi tramite bridging, ecco che anche un utente Whatsapp può comunicare con un utente Telegram!

Lo scenario che si prospetta in una stanza Matrix con diversi bridge attivi é una cosa di questo tipo:

Appare forse adesso più chiaro il modo in cui il protocollo Matrix si prefigge di avere un ruolo assolutamente centrale nel panorama della comunicazione digitale: una sorta di passepartout, un adattatore universale, un centro di smistamento… Insomma: una rete universale che si pone al centro di tutte le altre reti, mettendole in comunicazione fra loro!

Per maggiori informazioni sul bridge Telegram é possibile contattare direttamente l’admin di t2bot.io nella stanza Matrix #help:t2bot.io

 

 

Grazie ad Anna, Anxma, Leodurruti e Maupao per l’aiuto nel testare bridge, stanze ecc.

 

 

 

 

Tag:, , , , ,

8 risposte a “Connettere Matrix e Telegram. Guida passo-passo”

  1. Bastone dice :

    puoi fare anche la stessa guida ma per WhatsApp? è il male lo so ma se gli amici son tutti lì cosa puoi farci? Grazie!

    • Ca Gi dice :

      Purtroppo al momento l’unico modo per usare un bridge MatrixWhatsapp é avere un server personale su cui installarlo. Da quel che ho capito il bridge per WA non funziona ancora benissimo e nessuno ne offre ancora una versione liberamente utilizzabile così come t2bot fa col bridge Telegram (che a sua volta ogni tanto si blocca ancora, come oggi pomeriggio).

      Per il bridge WA dunque, penso che purtroppo ci vorrà ancora un bel po di pazienza.

  2. lhd dice :

    Ci sono sviluppi ad oggi con il bridge per wa? In inglese ho trovato qualcosa ma già è macchinoso di per se poi la barriera della lingua rende tutto più difficile
    https://www.matrix.org/blog/2019/02/26/bridging-matrix-with-whatsapp-running-on-a-vm

    • Ca Gi dice :

      Si, esiste il bridge per Whatsapp ma attualmente non viene utilizzato su nessun server Matrix pubblico e dunque,al momento, l’unico modo per usufruirne è installarselo su un proprio server Matrix. Da quanto leggo sulle loro chat pubbliche, questi mesi gli sviluppatori principali si stan dedicando soprattutto a ottimizzare il sistema e implementare RiotX, la nuova versione più user-friendly di Riot per smartphone. Lo sviluppo dei bridge, dunque, non è al momento tra le priorità principali e viene portato avanti da singoli programmatori.

      C’è da attendere un po, dunque.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: